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Rochel.

Steli alti circa cm. 30. Nonche moltissima altre entita quali Campanula muralis Vill., delle Alpi orientali, Campanula excisa, Schleich., delle Alpi centrali, Campanula thyrsoides L., delle Alpi centrali ed orientali, Campanula Zoysii Wulf., delle rupi calcaree delle Alpi orientali, Campanula Tommasiniana Port., delle Alpi estremo-orientali ed Istria, Campanula Morettiana, Rchb., delle Alpi centrali, Campanula rhomboidalis L., ecc., tutte a fioritura estiva (giugno-settembre). ²⁾

Foglie glabre, eremilate ³⁾

Fiori numerosi, pendenti, azzurro-violaceo sfumato di rossastro.⁴⁾

Monocarpica⁵⁾

Data la loro origine, devono essere coltivate in pieno sole su roccaglie di pietra silicea, i eui vani, fra blocco e blocco, siano stati riempiti di un miscuglio di terra di scopa, di terricciato argilloso, di sfagno tritato o torba fibrosa e di rena silicea, allorche debbano ospitare specie calcifughe; ovvero su roccaglie di pietra calcarea e con aggiunta di abbondante calcinaccio pestato ed incorporato uniformemente nel suddetto terriccio, se le specie crescono spontaneamente sulle tocce calcaree. La coltura di queste bellissime piante e facile soltanto nelle zone dove si abbiano abbondanti e persistenti nevicate e dove le estati siano caratterizzate da notevole umidita atmosferica. Nelle contrade meridionali italiane ed in quelle prossime al mare, la coltura delle campanule alpine e pressoche impossibile. Sono invece di facilissima coltivazione, ed i loro fiori, in molti casi, sono impiegati dai fioristi allo stato di recisi, le seguenti principale specie:⁶⁾

Della Transilvania⁷⁾